In Lievitati

Pasta di riporto

Pasta di riporto Avete mai sentito  parlare di “Pasta di riporto? ”  Io, ne sono venuta a conoscenza da poco, da quando seguo le trasmissioni di Antonino Esposito in tv. Questa è una sua ricetta. Ma cosa s’intende per “Pasta di riporto?”. Per “Pasta di riporto” s’intende una porzione dell’impasto lievitato avanzato precedentemente. Viene utilizzata al posto del normale lievito. Ma passiamo alla ricetta Ingredienti :

  • 800 gr di farina 00
  • 500 ml di acqua a temperatura ambiente
  • 2 gr di lievito di birra
  • 20 gr di sale

Sciogliete il lievito nell’acqua ed unitelo in una ciotola capiente a metà della farina. Lavoratelo prima  energicamente in modo tale che non si formino grumi e poi  aggiungeteci il sale e la restante farina. Lavorate gli ingredienti fino a che non avrete ottenuto un’ impasto ben asciutto che si stacca dalle pareti della ciotola. Trasferitelo su una spianatoia e lavoratelo ancora fino ad ottenere un’ impasto elastico ed omogeneo. Copritelo e lasciatelo lievitare in un luogo caldo e lontano dalle correnti d’aria per circa 30 minuti. Trascorso questo tempo lavoratelo di nuovo e rimettetelo a lievitare per altri 30 minuti. Dovrete ripetere questo passaggio per tre volte. Una volta che il vostro impasto ha terminato le tre lievitazioni, trasferitelo in una ciotola grande, copritelo con della pellicola trasparente e lasciatelo riposare prima per 30 minuti a temperatura ambiente e poi e in frigorifero per 24 ore. Trascorse le 24 ore, riprendete l’impasto, ricavateci 5 palline, copritele con un telo e lasciatele lievitare per due ore circa o fino al raddoppio del loro volume. Una volta lievitate, utilizzate a piacimento 4 palline e la quinta diventerà la vostra “Pasta di riporto”.

  1. Si conserva semplicemente in un barattolo di vetro chiuso e una volta riposto in frigorifero  dev’essere utilizzato entro una settimana.
  2. Prima di usarlo tiratelo fuori dal frigo 8 ore prima dell’utilizzo

Vedrete sarà un successo 🙂

  • ROSA
    12 Luglio 2014 at 21:25

    Prima o poi ci proverò anch’io. Sei bravissima!
    Buona domenica!
    Rosa

    • Nadina
      12 Luglio 2014 at 21:28

      Ciao arosa, grazie