Le orecchiette sono di origine pugliese ma, sono tuttavia molto diffuse anche in altre regioni dell’Italia meridionale, come la Basilicata e la Calabria. Ce ne sono di vari formati , possono essere piccole o grandi. Possono essere solo di grano duro o come quelle leccesi con l’aggiunta della farina integrale. Sul mercato, oggi, se ne trovano anche di ottima qualità. Ma il gusto di prepararle ancora in casa è rimasto. 🙂 Prepararle non è facilissimo…ma non impossibile. L’importante è avere tanta pazienza ed un buon polpastrello 😉
Ingredienti ( per 4 persone )
- 400 gr di farina di grano duro
- sale q.b.
- acqua tiepida q.b.
Setacciate la farina sulla spianatoia.
Fate una fontanella, aggiungete un pizzico di sale e l’acqua tiepida necessaria per ottenere un’impasto liscio e omogeneo.
Formate una palla e copritela con una ciotola ( mia nonna, mi ha insegnato che la ciotola serve a non farla asciugare troppo ) .
Staccatene una piccola parte e formate un cilindro grande, più o meno, quanto una matita.
Tagliatelo a pezzetti ( lunghi 1 cm ). E con la punta arrotondata del coltello, premete leggermente sulla pasta e strisciatela sulla spianatoia. Si formerà una conchiglietta. Giratela sulla punta del pollice ed ecco…l’orecchietta
Distribuite le orecchiette sulla spianatoia infarinata e fatele asciugare.
CONSIGLIO – Le orecchiette sono adatte a qualsiasi tipo di condimento . Secondo la tradizione, comunque, esistono due famosi condimenti . Quelli con il ragù di carne ( misto agnello e maiale ) e quelli con gli ortaggi (le più famose le cime di rape )
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i pasticci di caty
10 Settembre 2012 at 11:02Che meraviglia!! Io da buona pugliese quasi ogni domenica invernale le preparo con il ragù!!! 😉
Nadina
10 Settembre 2012 at 11:15….che meraviglia! Io , ieri, sugo di polpette 🙂