Guardo le foto come quando da bambina spiavamo attraverso il buco della serratura, godendoci il suggestivo panorama.
( immagine presa da internet )
Il ” Pane di grano duro ” è un pane semplice e dall’aspetto rustico. Un pane dal cuore morbido e dalla crosta croccante. Provatelo …. è buonissimo
“Andare a caccia di ricordi non è un bell’affare. Quelli belli non li puoi catturare e quelli brutti non li puoi uccidere”. (Giorgio Faletti)
Ricetta ” Pane di grano duro “
Ingredienti :
Per la ” Pasta di riporto ”
- 175 gr di semola rimacinata di grano duro
- 125 gr di acqua
- 4 gr di sale ( la ricetta originale ne prevede 3,7 gr )
- 2 gr di lievito di birra ( la ricetta originale ne prevede 1,75 gr )
Per ” l’impasto ”
- 300 gr di pasta di riporto
- 500 gr di semola rimacinata di grano duro
- 350 gr di acqua
- 10 gr di sale ( la ricetta originale ne prevede 10,5 gr )
- 5 gr di lievito di birra
Preparate la ” pasta di riporto” :
Sciogliete il lievito nell’acqua fresca ed unitelo in una ciotola capiente alla farina setacciata con il sale. . Lavorate gli ingredienti fino a che non avrete ottenuto un’ impasto liscio ed omogeneo. Copritelo e lasciatelo lievitare in un luogo caldo e lontano dalle correnti d’aria fino al raddoppio
Trascorso questo tempo lavoratelo delicatamente di nuovo, sgonfiatelo e trasferitelo in una ciotola, copritelo con della pellicola trasparente e lasciatelo riposare in frigorifero per 12/16 ore.
NOTE : La vostra pasta di riporto non crescerà tantissimo
Preparate l’impasto :
Pesate la semola e mettetene da parte un quarto
Pesate l’acqua e mettete da parte un terzo circa
Togliete la pasta di riporto dal frigo e lasciatelo fuori dal frigo per tre ore. Contemporaneamente impastate ( io uso il Kitchenaid ) – ( gancio ad uncino ) i 3/4 della semola con i 2/3 dell’acqua, per 5 minuti vel. 1. Coprite e lasciate in autolisi lo stesso tempo che riposa la pasta di riporto.
Trascorse le tre ore, montate alla vostra impastatrice il gancio a foglia o K.
Nella ciotola aggiungete la rimanente semola, il lievito e metà dell’acqua rimasta, vel 1 per 5 minuti
Aggiungete la pasta di riporto a pezzetti e riavviate l’impastatrice vel. 1 per 2 minuti
Togliete il gancio a foglia e montate il gancio ad uncino e fate incordare il vostro impasto, vel 8 per 5 minuti circa . Mentre procedete all’incordatura aggiungete un po’ per volta il sale e l’acqua rimasta. Lavorate gli ingredienti fino a che non avrete ottenuto un’ impasto ben asciutto che si stacca dalle pareti della ciotola.
Trasferite l’impasto in un contenitore leggermente oliato e lasciatelo crescere per almeno il doppio del suo volume iniziale, il tempo necessario.
Lievitato, avvolgete con delicatezza l’impasto a palla, con chiusura in giù e lasciatelo riposare su una spianatoia infarinata per una mezz’oretta. ( coperto con un telo di cotone ).
Riprendetelo, formate il filone e lasciatelo di nuovo riposare, sulla spianatoia infarinata, per un’ ora circa ( sempre coperto con il telo )
Accendete il forno al massimo e mettete nella parte bassa una ciotolina con l’acqua, che servirà per la produzione del vapore.
Infornate a :
- 230° per 10 minuti,
- poi 220 ° per altri 10 minuti.
- Aprite leggermente il forno, in modo tale che il vapore fuoriesca e cuocete il vostro pane per 30 minuti a 210°
- E infine a 200° per 15 minuti circa o fino a che il pane non avrà una crosta marrone scuro.
Sfornatelo, lasciatelo raffreddare in verticale o su una gratella, affettatelo e “Buon appetito”
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Noi ci abbiamo fatto delle buonissime bruschette con le “ Verdure stufate “
Un grazie particolare a mia cognata che mi ha aiutato nella ricerca di una buona fonte per la ricetta